L’acido ipocloroso è un acido inorganico debole di formula HClO. Può essere prodotto facendo reagire acqua e anidride ipoclorosa secondo la reazione seguente:

H2O + Cl2O > 2HClO

L’acido ipocloroso gode di spiccate capacità ossidanti (il suo potenziale standard di riduzione è di 1,61 Volt) dato che nella sua molecola è presente un atomo di cloro a numero d’ossidazione +1 (il quale tende a ridursi acquistando 2 elettroni fino a raggiungere la configurazione otteziale di ione cloruro a numero d’ossidazione -1). I suoi sali derivati prendono il nome di ipocloriti. Questi ultimi, per lo stesso motivo dell’HClO, godono di capacità ossidanti (tuttavia sensibilmente minori) ma hanno proprietà spiccatamente basiche (basi di Brønsted) poiché sono sali derivati da un acido debole che tendono quindi a protonarsi per restituire l’acido corrispondente

H2O + ClO- >HClO + OH-

 

fonte: wikipedia